Padovano d'adozione, nipote di Silvestro, figlio di Paolo e di Lauretana Guerrini, nasce ad Argenta (Ferrara) il 9 ottobre 1819. Rimasto orfano in tenera età, viene tenuto come figlio dallo zio.
Nel 1848 si arruola, contro la volontà di Silvestro, nella "Compagnia della Morte". Con il grado di capitano combatte eroicamente nella difesa di Vicenza.
Nel '49, dopo un aspro colloquio, lo zio lo caccia dal palazzo Bembo di Padova, non volendo Luigi rinunciare alle sue idee rivoluzionarie. Con generosità inaspettata nel 1865 difende a viso aperto lo zio
dalle accuse di "austriacantismo". Commosso per tale comportamento, il vecchio Silvestro si riconcilia con il nipote, facendolo erede della maggior parte del patrimonio. Luigi, dopo la morte dello zio, inizia imponenti opere di bonifica dei possedimenti a Stienta (Rovigo), a Legnaro (Padova), a Montruglio (Vicenza). A Piazzola dà l'avvio al restauro della grandiosa villa.Muore a Padova il 16 giugno 1885.
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